Unione Montana
Potenza Esino Musone

La Città di San Severino Marche protagonista all’ultima edizione della Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Nel panel area “Let’s Marche”, allestito dalla Regione e dall’Atim, l’Agenzia Turismo ed Internazionalizzazione delle Marche, il sindaco Rosa Piermattei è stato invitato a parlare di “Ripartenze” nelle aree colpite dal sisma e a presentare l’offerta turistica per il rilancio e lo sviluppo del territorio. Accanto al Commissario alla ricostruzione, il senatore Guido Castelli, e ai sindaci di Pieve Torina e Montefortino, il sindaco Piermattei ha spiegato: “Questo mio intervento è animato da un certo spirito ottimista perché iniziamo a vedere la ripartenza dopo il terremoto e, ancor peggio, dopo la pandemia i cui effetti sono stati devastanti per l’Italia intera. Serve sicuramente impegno, lo stesso impegno che, come Amministrazione comunale, credo abbiamo dimostrato riuscendo ad ottenere la Bandiera Arancione – ha poi spiegato il sindaco che alla Bit di Milano ha partecipato anche alla cerimonia ufficiale di consegna del vessillo da parte del Touring Club Italiano -. San Severino Marche è una città d’arte nota in Italia per merito anche del critico Vittorio Sgarbi che della nostra città è stato anche lui sindaco e a cui si deve l’avvio di una stagione di grandi mostre di cui continuiamo a raccogliere i frutti e sulla cui lunghezza d’onda abbiamo continuato a muoverci proponendo eventi capaci di attirare l’attenzione dei turisti non solo della nostra regione e non solo d’Italia ma provenienti anche da paesi stranieri. Dopo il sisma, grazie anche all’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche e a sua eccellenza monsignor Francesco Massara, abbiamo rilanciato aprendo il MARec, il Museo dell’Arte Recuperata, dove sono confluiti i grandi capolavori strappati alle scosse di tutte le chiese dell’Arcidiocesi. Ma sono anche altre le proposte che abbiamo attivato e che ci hanno consentito, ad oggi, di respirare una certa aria di ripartenza – ha proseguito il sindaco Piermattei, sottolineando – Tra queste non voglio dimenticare i Cammini di fede che sono importanti per tutta la nostra regione: penso al cammino lungo l’Antica via Romano – Lauretana, al cammino dei Cappuccini, al Cammino dei Forti. Ci sono poi le esperienze dedicate al bike. Il nostro vastissimo territorio, con i suoi quasi 194 chilometri quadrati, presenta inoltre tante particolarità anche da un punto di vista ambientale: di esso fa parte anche la Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, gestita dall’Unione Montana Potenza Esino Musone. E’ un paradiso terrestre che racchiude la millenaria faggeta di Canfaito ma anche un borgo caratteristico come Elcito che tutti conoscono come Il Tibet delle Marche. La scorsa settimana come Comune abbiamo riconfermato la nostra adesione al progetto “Noi Marche” proprio perché abbiamo intenzione di migliorare l’accoglienza, l’informazione e la commercializzazione del nostro prodotto turistico facendo rete con altre realtà. Questo è un concetto molto importante: c’è necessità di fare rete e di fare sistema. Da soli non si va da nessuna parte. E ce lo dicono i risultati di tante iniziative che ci hanno visto uniti ad altri Comuni ma anche a soggetti privati. L’unione fa la forza. E lo sappiamo bene perché lo abbiamo sperimentato più e più volte. Non voglio fare una lista o un elenco di cose fatte, sarebbe davvero lunga, ma piuttosto – ha concluso il sindaco – mi sento in dovere di invitare tutti a considerare il nostro entroterra come qualcosa in fase di trasformazione che non solo vuole ripartire ma, direi, vuole proprio partire con una marcia nuova e una dimensione senza più al passo con i tempi”.

Il sindaco Piermattei ha infine fatto visita ad alcuni stand presenti alla Bit e si è incontrata con alcuni imprenditori settempedani del settore turistico.